Vacanze alternative in Italia: bike tour e bike caffè da provare

16 Luglio 2015 valeria

Il cicloturismo è una realtà ormai molto diffusa che si sta consolidando come una delle alternative al modo tradizionale di concepire la vacanza. L’idea di libertà, il desiderio di restare a contatto con la natura, questa filosofia “green” e “lenta” che si sposa con un ideale di vita più semplice ed autentico, hanno allargato l’interesse e la conoscenza per nuove occasioni da condividere da soli o in compagnia, ma sempre e solo sulle due ruote. Ecco le informazioni pratiche più interessanti: gli itinerari più richiesti, le officine e i bike caffè più conosciuti in Italia.

Bike tours
Un’utilissima presentazione delle ciclovie nazionali che distingue tra i tratti di piste ciclabili posizionate a lato strada o le “greenways” nel verde, fino a sottolineare la presenza di strade meno trafficate e informazioni sul fondo stradale, è ciò che offre Bicitalia, che presenta inoltre, diversi percorsi “classici” come quelli del nord Italia, intorno alla pianura del Po o quelli del centro (come la ciclovia che dal Conero va all’Argentario, quella Adriatica o quella dei Tratturi che collega Vasto a Gaeta) .
Non è rara la possibilità di partecipare a tour individuali o di gruppi che prevedano itinerari lungo le strade dei vini. Così pedalare tra i vigneti diventa un’esperienza romantica e curiosa. La cantina Cave des Onze Communes di Aymavilles (Valle d’Aosta) per esempio organizza un tour dei propri vigneti da percorrere in bicicletta con degustazione finale, scegliendo tra i vitigni del Pinot Noir, dello Chardonnay o del Torrette. Da Caldaro partono invece diversi percorsi della “Strada del vino” oppure è possibile praticare la pista ciclabile dell’Oltradige, immersa tra boschi, frutteti, castelli e vigneti meravigliosi. In Veneto è il Soave il vino protagonista che qui si apprezza maggiormente con una particolare ciclovia che si sonda tra ville, vigneti e antiche chiese. I paesaggi della zona del Chianti affiorano dalla campagna toscana e si presentano con percorsi di vari livelli e difficoltà, mentre per i più esperti è consigliato in Piemonte, nel Monferrato, il percorso ad anello che parte da Mombello.

Ciclo-officine
Come per qualunque altro mezzo di trasporto è necessario aver bene presente sul territorio la mappa dei posti utili dove poter riparare la propria bicicletta in caso di guasto o imprevisto. Nascono animate dall’amore incondizionato per le due ruote e per la mobilità sostenibile. Qui puoi trovare consigli e aiuti di vario genere, compresi i pezzi di ricambio, materiale da lavoro….e i costi vanno dall’offerta libera a budget preventivati.
Ecco un piccolo elenco da sud a nord che puoi tenere presente:
– Ciclo-officina di Gaeta, ReCycles, nasce dal progetto di Radio Bottega , un locale cult sul riciclo e il riuso. Qui veri e propri “rottami” rinascono a bici uniche.
– A Roma c’è tra tutte la Ciclofficina Centrale nel Rione Monti.
– A Milano se ne trovano diverse tra cui la Ciclofficina Balenga.
– A Torino puoi trovare Artigiana e ABC.
Bike caffè
I locali a misura di biker sono bar e bistrot che possono avere negozio annesso ed officina, dove parlare di tutto quello che riguarda il mondo delle due ruote, in un ambiente cordiale e gustandosi una meritata pausa. A Milano c’è Upcycle che va per la maggiore; in Piemonte a Pinerolo (TO) il BikeCafè è un ritrovo molto ricercato; a Collecchio (PR), infine, è il Bike Cafè Shop il punto di incontro preferito da biker e non.

….la tua bicicletta è pronta?

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