Polonia: cosa vedere nella Regione della Slesia

Ho visitato una parte della Polonia con un viaggio-fai-date, rigorosamente on the road e sono giunta, come prima destinazione nella regione della Slesia, un’area geografica situata nel cuore dell’Europa centrale, divisa tra Polonia, Repubblica Ceca e Germania. E’ strutturata in voivodati e in particolare vi si riconoscono il Voivodato della Bassa e quello dell’ Alta Slesia. Prima di tutto, la scelta della Polonia come meta di una vacanza è qualcosa che può sembrare insolito. Siamo alla ricerca di luoghi di villeggiatura o mete di viaggi più commerciali e dai forti richiami turistici, senza considerare, spesso, che ogni territorio può offrire le condizioni ideali per un soggiorno davvero piacevole. Chi visita la Polonia lo fa principalmente perché attratto dalla sua conformazione geografica: monti, vallate, parchi naturali sono le località più richieste sia in inverno sia in estate. Interessanti e riconosciute come valore storico-culturale sono le visite ai siti dichiarati patrimonio dell’Unesco: il campo di concentramento di Auschwitz, il centro storico di Cracovia e Varsavia o la miniera di sale di Wieliczka. La zona della Bassa Slesia, inoltre, è nota soprattutto per le sue benefiche sorgenti che hanno dato origine a numerosi centri termali e curativi per vari tipi di patologie (in particolare respiratorie e reumatiche). Non mancano le possibilità di praticare alcuni tipi di sport: sci, equitazione, trekking, pesca e incredibili percorsi in bicicletta tra panorami incantevoli sono tra le attività proposte. Per raggiungere la Polonia puoi usare i più svariati mezzi di trasporto. Le strade sono comode, scorrevoli e ben segnalate, ma è ovvio che l’aereo resta il modo più veloce per arrivare! Puoi trovare informazioni utili e dettagliate, per pianificare il tuo viaggio presso l’ ente polacco per il turismo.

Auschwitz

La regione chiamata Slask Cieszynski, si trova nel territorio dell’Alta Slesia (Slesia Superiore) nel distretto di Cieszyn, in un’area che comprende alcuni degli insediamenti urbani che ho avuto modo di visitare come Cieszyn, Ustron e Skoczow. La difficoltà principale riscontrata non tanto nelle strutture alberghiere, quanto tra la popolazione, nei ristoranti, nei bar e nei negozi/botteghe di tutta questa zona, è quella della lingua. Pochissimi, infatti, parlano inglese, la maggior parte conosce il polacco o usa il dialetto regionale. Il territorio è ideale per praticare sport in qualunque stagione dell’anno. Lo scenario naturale è coinvolgente e rilassante. La catena dei Monti Beskid offre interessanti possibilità per dedicarsi allo sci nei mesi invernali, grazie alle moderne strutture turistiche della zona. Le cime non sono altissime, come in alcune nostre regioni del nord d’Italia, ma Czantoria Wielka è comunque, una delle mete più rinomate. In primavera o estate, invece, puoi rilassarti con piacevoli passeggiate a piedi o in bicicletta, seguendo itinerari più o meno complessi, che si snodano attraverso boschi e vallate, oppure pescare lungo i fiumi e i torrenti della zona. Ustron è una cittadina termale che sorge a 400mt di altezza. E’ un luogo caratteristico,che si distende attraverso la sua via principale costellata di negozi, botteghe artigianali e vari locali tipici (bar, ristoranti..).Alle sue spalle si protrae una verdeggiante vegetazione, che incornicia alcune delle principali strutture alberghiere, tutte di buonissimo livello. Qui si respira relax e pace. Tra distese naturali e centri benessere, l’attenzione è tutta rivolta alla cura della persona e alla sua salute psico-fisica. Ho scelto come base per il mio soggiorno l’Hotel Wilga, con un ottimo rapporto tra qualità e prezzo. Sorge in una posizione panoramica invidiabile e offre accoglienza e comfort a 360°. A poca distanza è situato il Lesny Park, un parco meraviglioso, meta ideale per famiglie e bambini. Non è un semplice giardino zoologico, ma un’area interamente a disposizione di chi sente il bisogno di vivere a contatto con gli animali e la natura in uno scenario davvero affascinante e unico.  Szochow appartiene allo stesso distretto in cui è situata Ustron. Si trova a 68 Km da Katowice e a un centinaio da Cracovia. Qui sono presenti i maggiori e più rinomati percorsi ciclabili lungo le rive della Vistola. In inverno è praticato soprattutto lo snowboard e in ogni stagione è sempre affollato il centro sportivo Delfin, che rivolge un’attenzione particolare alla forma e alle attività fisiche in generale. Gli amanti dell’equitazione, invece, potranno visitare Ochaby, un centro a poca distanza, dove esiste uno dei più famosi allevamenti di cavalli arabo-francesi. Sempre nella zona dell’Alta Slesia è indimenticabile il riferimento ad Auschwitz. La visita al campo di concentramento e a quello vicino di Birkenau, rappresentano un motivo di riflessione profonda, in relazione alle vicende storiche e umane conosciute da tutti. Aperto nel 1940 e stato riconosciuto dall’ Unesco come monumento del patrimonio culturale mondiale, nel 1979.
Cracovia sarà la destinazione del prossimo racconto, per concludere questa mia esperienza in Polonia.