Parigi e dintorni: il castello di Fontainebleu e la residenza di Rambouillet
Parigi resta una delle capitali più affascinanti del mondo, ma anche i suoi dintorni possono vantare piccole e grandi bellezze non sempre così note e ricercate. Oltre alla Cattedrale di St.Denis, la zona a sud della città offre un paio di interessanti escursioni come il famoso Castello di Fontainebleau e la deliziosa residenza di Rambouillet, entrambi raggiungibili in auto o utilizzando i servizi pubblici locali perfettamente organizzati. Il Castello di Fontainebleu è situato a circa 60 km da Parigi e inizialmente nacque come una residenza di caccia, proprio accanto alla grandiosa foresta, che si estende nelle vicinanze. Edificato intorno al X secolo, l’edificio è stato una delle mete preferite dei vari re di Francia, da Francesco I a Napoleone III. Proprio Francesco I nel 1527 vi fece giungere da ogni parte d’Italia i più grandi artisti del tempo per impegnarli nella decorazione degli interni. Ciò permise la diffusione in Francia del Manierismo ed in particolare intorno al XVI secolo si iniziò a parlare di “stile Fontainebleu”, per indicare un insieme di decorazioni che uniscono pitture allegoriche e arabeschi, sculture in ferro battuto e stucchi particolari.
Questa residenza reale fu tra le più amate e frequentate dai reali di Francia e fu abitata per ben 8 secoli. Dal 1981 sia il castello, sia l’incantevole parco adiacente fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. L’impatto visivo dell’edificio e dei giardini circostanti è qualcosa di intenso e suggestivo: si coglie da subito regalità e fierezza, stile e armonia delle forme. Lo stile rinascimentale delle sue sale interne è magnifico. Nella sezione dedicata ai Grandi Appartamenti potrai ammirare, in particolare, l’appartamento dei sovrani che testimonia lo splendore e lo sfarzo della corte di Francia. Qui con la scoperta delle varie sale (per es. la sala del Trono o del Consiglio) potrai immaginare la vita dei Re che vi abitarono tra il XVI e XIX secolo. A seguire ecco l’appartamento interno di Napoleone organizzato in varie stanze, che accolsero l’Imperatore durante la sua residenza. Nella zona denominata Piccoli Appartamenti si possono, invece, visitare 2 appartamenti privati voluti da Napoleone, posizionati in modo da risultare adiacenti e abitati uno dallo stesso Imperatore e l’altro da Giuseppina prima e Maria Luisa poi. Il Museo di Napoleone I, inaugurato nel 1986, è una testimonianza perenne della storia di Napoleone, della sua famiglia e del suo Impero (1804-1815).
Se gli interni sono preziosi e incantevoli, l’esterno della residenza non è certamente da meno. I cortili che incorniciano il castello e i giardini dai mille fiori colorati e sapientemente curati regalano a questa residenza un tocco di piacevole grazia. Tra questi meritano attenzione il Cortile della Fontana e il Giardino di Diana, un giardino-paesaggio dove troneggia la statua di Diana cacciatrice, realizzato su espressa volontà di Francesco I.
Restando sempre nei dintorni di Parigi ti suggerisco la visita alla residenza di Rambouillet. Attualmente il castello è una delle dimore di rappresentanza del Presidente della Repubblica francese, in particolare viene utilizzato spesso come sede estiva. E’ immerso in un parco nel cuore del piccolo abitato di Rambouillet, per cui non è facile scorgere subito i suoi contorni. Grazioso e poco frequentato,si mostra con davanti un piccolo giardino con piante e fiori coloratissimi, il tutto rigorosamente curato e allestito in modo ineccepibile. La residenza si affaccia su un laghetto artificiale creando un’atmosfera di delicata bellezza. Storicamente è ricordato per due motivi: nel 1975 Valery Giscard d’Estaing riunì il G7 proprio qui e nel 1999 si pianificò il negoziato sul Kosovo.
Nelle immediate vicinanze potrai scoprire, inoltre, un’interessantissima area naturale protetta che farà la gioia di famiglie e bambini. Si chiama Espace Rambouillet, aperta dal 1 febbraio al 30 novembre, che offre la possibilità di osservare cervi, daini, rapaci e tanti altri animali che abitano il bosco, per vivere un’avventura insolita e davvero piacevole!
Per concludere questa breve escursione nell’area attorno a Parigi, può essere interessante una sosta a Saint Germain En Laye, una cittadina molto graziosa, di circa 40mila abitanti che sorge su un altopiano affacciato sulla Senna. Si tratta di un polo storico-culturale piuttosto conosciuto, soprattutto per l’imponente castello che ne è il simbolo predominante. Residenza reale fino al 1689, anno in cui Luigi XIV (che qui nacque) la lasciò per trasferirsi a Versailles, oggi è sede del Museo di Archeologia Nazionale.
Parigi non è solo Parigi: i suoi dintorni sono piccoli gioielli da scoprire per un viaggio intenso, alternativo e sempre piacevole!