Torino città accessibile con la nuova App per tutti (ToTo4All)
In questo periodo in cui la notorietà di Torino sta raggiungendo traguardi incredibilmente vasti, superando ogni più rosea aspettativa, non potevo non soffermarmi sulla sua sempre più affermata ospitalità, accessibile a tutti, anche grazie ad una nuova e interessante tecnologia. Il 17 febbraio 2015 presso la Fondazione CRT è stata, infatti, presentata a Torino una nuova App turistico- culturale, ToTo4All, disponibile gratuitamente e dedicata soprattutto a tutte le persone con disabilità motorie o sensoriali (visive/uditive). Il progetto fa parte della League of Accessible and Historical Cities, nato nell’ambito dello European Foundation Center “con l’obiettivo di promuovere l’accessibilità dei centri storici delle città europee“. Torino è stata, proprio, una delle 5 città europee, insieme ad Avila (Spagna), Mulhouse (Francia), Viborg (Danimarca), Sozopol (Bulgaria) e Lucca, coinvolta in questo interessante progetto. Questa iniziativa è nata con uno scopo ben preciso, che può essere egregiamente sintetizzato nel concetto di “accessibilità”. “Dal 2006, come ha sostenuto Giuseppe Antonucci, Presidente dell’Istituto Italiano per il Turismo per Tutti, Torino è diventata sempre più una meta turistica…Oggi To.To è un ulteriore importante tassello per la fruizione della città”. Secondo Danilo Bessone, del Comitato Direttivo Turismo Torino e Provincia, una destinazione turistica deve essere “accogliente anche per persone con disabilità”, ecco quindi la necessità di porre un’attenzione a 360° gradi, potenziando e migliorando l’offerta turistica soprattutto a favore di coloro che manifestano la necessità di esigenze speciali e su misura. Il turismo accessibile a tutti è, infatti, uno degli obiettivi che anche il nostro Paese è chiamato a non sottovalutare. Per questo è nata una guida, in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro, che sostiene e promuove iniziative e contatti usufruibili da persone con difficoltà diverse. Nell’ambito del rispetto e della tutela della disabilità Torino si pone come una realtà indiscutibilmente “più avanti” rispetto al target turistico offerto da altre città italiane, perché attraverso questo progetto pilota si garantisce il diritto a viaggiare a chiunque lo desideri, aprendo così le porte a milioni di persone con bisogni speciali, che diversamente non potrebbero farlo.
La Convenzione dell’ONU sui diritti delle persone con disabilità del 2006 (art.30 comma 1) sostiene, infatti, che queste abbiano accesso a “prodotti culturali in formati accessibili…a luoghi di attività culturali e servizi turistici”. In Europa esistono già diverse app, soprattutto in inglese (come ad esempio Voice Dream Reader per difficoltà visive, Parkible per difficoltà motorie, SoundAmp Live per difficoltà uditive, Tap to walk per autismo…) ma poche integrano tutte queste problematiche in modo organico. Le app turistiche, inoltre, si limitano a fornire informazioni sui punti di interesse, offrendo diverse recensioni, ma non propongono itinerari adeguati per tutti. ToTo4All è una assoluta novità. E’ ideata secondo un concetto di “flessibilità”: “facilmente utilizzabile non solo da persone con diversi tipi di disabilità, ma anche da altri utenti. Inoltre i contenuti sono fruibili via mobile, ma anche attraverso il sito, dove tutti i materiali sono scaricabili” ed è compatibile su piattaforme Apple e Android. Inoltre l’app permette di scegliere l’impostazione di accessibilità preferita: Mobilità, Ipovedenti, Non vedenti, Uditiva. E in particolare nella modalità “Mobilità” sono presenti percorsi da seguire e informazioni sulle caratteristiche della pavimentazione, sull’accessibilità dei punti di interesse, sui servizi igienici presenti, sui punti di ristoro adeguati. Nella modalità “Ipovedenti” i testi si possono ingrandire o diminuire e non ci sfondi o colori. In quella “Non vedenti” si accede alla “descrizione audio dei punti di interesse e dei collegamenti con le caratteristiche della mappa sequenziale, attraverso il sistema integrato agli smartphone e ai tablet”. Infine nella modalità “Uditiva” ci sono “i video dei singoli punti di interesse con la descrizione in lingua dei segni italiana (LIS) e la sottotitolatura in italiano e in inglese”. Sono 30 i POI (Point of interest) divisi in 6 categorie (Botteghe storiche, Chiese, Edifici storici e musei, Siti archeologici, Monumenti e Architetture urbane) che attraverso un percorso circolare (da Piazza Castello a Piazza Castello) dalla durata di circa 3 ore e mezza, si snoda in ulteriori 3 circuiti rappresentativi del centro storico della città:
– Percorso Quadrilatero
– Percorso San Carlo
– Percorso Via Po
Per ciascuno dei punti si offrono informazioni sull’origine, sulla descrizione dello spazio (compresa la morfologia del percorso) e sulle caratteristiche specifiche, architettoniche e artistiche. In questo modo gli aspetti storici, culturali, sociali e della tradizione cittadina sono stati sapientemente tradotti e concepiti a favore di coloro che in piena autonomia possono usufruirne, anche se in condizioni di disabilità. A distanza di quasi 1 anno il successo di questa nuova applicazione è una realtà davvero convincente e non a caso Torino, è diventata quella destinazione turistica accogliente per tutti, orgoglio italiano nel mondo.