Da Marrakech al Tour delle Oasi

 

E’ sicuramente un’esperienza incantevole quella di lasciarsi alle spalle la città di Marrakech per intraprendere un percorso su strada che ti potrà portare oltre i 2000 metri d’altezza sui Monti dell’Atlante, attraversando villaggi berberi e deserto.Personalmente non l’ho ancora provato, però, come già ti dicevo, mi sono documentata e posso darti alcune informazioni di massima che potrebbero aiutarti nella pianificazione del tuo viaggio.

Quando
Come per tutti i Paesi dell’Africa sahariana il periodo migliore da scegliere è quello che comprende le stagioni intermedie (primavera/autunno) evitando i mesi estivi più caldi (luglio/agosto). E’ necessario avere a disposizione almeno 8/10 giorni.

Come
Ti premetto che sono diversi i tour operator che organizzano interessanti pacchetti per avvicinarsi a conoscere il deserto, meta ormai diventata ricercatissima, però lo stesso viaggio, con un pizzico di spirito di avventura e tempo a disposizione, puoi gestirlo anche nella modalità fai-da-te, affittando un’auto all’aeroporto di Marrakech e iniziando così un’esperienza sicuramente più emozionante e personalissima. In questo ultimo caso devi sapere che l’itinerario a cui faccio riferimento interessa 2 strade principali la N9 e la N10 che sono ben tenute, anche se è consigliabile comunque l’utilizzo di un fuoristrada 4×4. Di fondamentale importanza è informarsi sempre sulla viabilità prima di mettersi in viaggio, consultando il Conseil Regional du Tourisme di Marrakech.

Paesaggio Marocco

Dove e perchè
Ecco alcune possibili tappe, con i riferimenti ai luoghi più significativi:

Marrakech-Ait-Benhaddou
Prendendo la N9 verso Ouarzazate si percorre una strada che passa attraverso la catena dell’Atlante, arrivando ad una quota di oltre 2000mt. (è bene quindi verificare, a seconda del periodo scelto, le condizioni climatiche). Telouét è uno dei villaggi berberi più caratteristici di questa tappa e tra le sue kasbe (abitazioni tipiche) quella più famosa è la Kasba El-Glaoui. Sosta ad Ait-Benhaddou, una piccola cittadina fortificata, ksar, patrimonio dell’Unesco dal 1987, una delle più grandi del Marocco, nonchè location di numerosi e famosissimi film come “Il Gladiatore” e “Il tè nel deserto”.

Ait-Benhaddou-Boumalne Dadès
Procedendo sulla N9 dopo qualche decina di chilometri si incrocia Ouarzazate una cittadina molto particolare, conosciuta anche con la “Hollywood berbera”, per la presenza qui della sede dello studio cinematografico internazionale Atlas. Nel giungere a Boumalne Dadès si entra nella “Valle delle mille kasbe” uno dei luoghi più affascinanti del Marocco (Valle di Dadès con le sue spettacolari “gole” e sempre nelle vicinanze merita una sosta la Valle delle rose, che si estende al fianco del villaggio di El-Kelaa-des-Mgouna, famoso per la lavorazione di questi profumatissimi fiori.

Boumalne Dadès- Merzouga
Si prende la N10 fino ad Asrir, poi si imbocca la strada per Merzouga e da qui iniziano le dune dell’Erg Chebbi. Il deserto è il protagonista di questa tappa. Merzouga, infatti, è l’ultimo insediamento abitato prima di entrare a contatto con il paesaggio meraviglioso delle dune sabbiose. Queste, create dal vento, sono le principali attrazioni del Marocco e alcune possono addirittura raggiungere i 150/200 metri di altezza. E’ un paesaggio, aspro, selvaggio, meta di tanti escursionisti che decidono di farsi accompagnare da qualche guida berbera locale per trascorrere la notte nei campi tendati o semplicemente concedersi una passeggiata indimenticabile a dorso di dromedario.

Merzouga-Zagora
Dopo aver attraversato un’altra valle spettacolare, la meravigliosa Valle del Draa, dove si trovano i palmeti da dattero più estesi e ricchi del Marocco, si arriva, percorrendo prima la N13, poi la N12 e infine incrociando la N9, a Zagora un centro abitato brulicante di vita, tra mercatini vari e negozi di ogni tipo. A 6 Km da qui sorge la ksar di Tissergate, un altro villaggio fortificato davvero imponente che è sede del Museo delle arti e delle tradizioni della Valle del Draa, con riferimenti alla storia e alla vita del popolo berbero.

Zagora-Tamnougalt-Marrakech
Riprendendo la N9 sulla via del ritorno, dopo circa 100 Km si arriva a Tamnougalt. Anticamente (XVII sec) fu la capitale di una regione indipendente della Valle del Draa, oggi è un piccolo villaggio che presenta ancora una parte della struttura dello ksar che è testimonia lo splendore di un tempo. Da qui proseguendo sempre con la N9 si inizia piano la salita verso i monti per poi scendere nuovamente a Ouarzazate e ritornare, infine, a Marrakech, valicando il passo Tizi-n-Tichka.

Buon viaggio!