Tour di Valencia: tra spiagge, arte, scienza e movida (2° parte)

Progettata dal famoso architetto Santiago Calatrava, la Città delle Arti e delle Scienze  è un dei luoghi più fotografati e famosi di Valencia. La zona in cui si distende è una delle più caratteristiche e interessanti, rappresentata da palazzi moderni e coinvolgenti, come El Palau Reina Sofia (Palazzo dell’Opera), il Museo Principe Felipe (Museo delle scienze) o l’Agorà (centro polivalente di eventi e rappresentazioni culturali). Una insolita curiosità è data dal Puente de l’Assut de l’or, che unisce il CAC con l’Agorà e il Museo Principe Felipe, che viene chiamato “Jamonero”, in quanto è simile, come forma, allo strumento usato per tagliare a mano il famoso prosciutto.
L’acquario più grande d’Europa (Oceanografic) è frequentato ogni anno da migliaia di turisti e bambini, che fanno la fila per vedere i beluga, mentre il Bioparc, che nulla ha a che vedere con i vecchi e tristi zoo, offre la possibilità di ammirare un’immensa varietà di fauna, suddivisa per aree geografiche e climatiche.
L’Umbracle è il meraviglioso giardino pensile, progettato proprio davanti al CAC, che d’estate diventa uno dei punti della movida cittadina maggiormente in voga.
Anche l’aspetto gastronomico non è da trascurare. Il Mercado Central è un esempio di edificio modernista, che coinvolgerà i tuoi sensi e appagherà le tue aspettative “a tavola”. E’ la realizzazione di una struttura in ferro e vetro, costruita nel 1928, che conta più di 900 banchi, suddivisi in due parti distinte. Qui si trovano varie sezioni a seconda del genere alimentare venduto (carne, pesce, ortaggi, spezie, frutta..) e sempre al suo interno, merita una sosta il Central Bar by Camarena, dove le tapas dello chef stellato Ricard Camarena, sono indimenticabili!

Negli ultimi anni si è distinto, inoltre, in città il Mercado de la Tapineria, intorno alla zona di Plaza de la Reina. Sono due spazi che diventano mercati monotematici (libri, antiquariatoi, artigianato locale..)dalla durata di 15 giorni e si rinnovano continuamente.
Valencia è, infine, una città notturna, dove la movida e il divertimento sono tangibili, frizzanti e famosi. Nella zona della Cattedrale, intorno a Plaza Negret, il Cafè Negrito o il Ghecko sono appuntamenti fissi per la gioventù locale e non. Puoi assaggiare, sempre in questa zona, la famosa agua de Valencia  (Cava, succo d’arancia, vodka e gin) al Cafè de las Horas, locale caratteristico, mix di diversi stili artistici. Nel quartiere di Ruzafa il locale più originale resta l’Ubik cafè, una sorta di caffè letterario, dove tra un drink e l’altro è possibile leggere un libro in totale tranquillità.
El Soho Terrace è il regno della musica chillout e della vita moderna e notturna cittadina, mentre nella zona della Università e verso la Marina non mancano locali frequentati soprattutto dai più giovani.
A breve, dal 15 al 19 marzo, si terrà una delle feste tradizionali più conosciute: Las Fallas dal 2016 Patrimonio dell’Unesco, che accoglie, con spettacoli pirotecnici ed eventi suggestivi, l’arrivo della primavera.

Un motivo in più per scegliere Valencia come prossima meta di viaggio!