Arte-Impressionismo in mostra: 4 appuntamenti in Italia
“Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, si servì del blu: era nato l’impressionismo.” (P.A.Renoir). Questa corrente artistica sorta in Francia intorno al XIX secolo è una delle più coinvolgenti e affascinanti, quella che maggiormente mi entusiasma a che seguo, attraverso i vari eventi, con particolare attenzione. Il nome “deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. Monet, Impression: soleil levant (1873, Parigi, Musée Marmottan).” La luce, la pittura en plein- air, i tratti rapidi e sciolti, i colori luminosi e intensi sono gli elementi caratteristici che si ritrovano nelle opere di artisti dalla fama mondiale. L’Italia celebra questa forma di espressione attraverso quattro mostre di grande valore e intensità. Eccole nel dettaglio. A Torino il protagonista è Monet, che si presenta alla GAM, fino a febbraio 2016, attraverso una rassegna monografica di opere, alcune delle quali mai esposte prima in Italia, provenienti dalle collezioni del Musée d’Orsay. L’evoluzione della personalità del famoso maestro francese si delinea attraverso la sua straordinaria pittura,per un evento che sta già riscuotendo un successo meritatissimo.
“Dagli Impressionisti a Picasso” è il titolo dell’esposizione presente a Genova fino al 10 aprile 2016, nella deliziosa cornice di palazzo Ducale. Si tratta di 53 capolavori inediti per l’Europa, arrivati direttamente dal Detroit Institute of Arts, che rappresentano i nomi più illustri dell’Impressionismo e offrono un panorama completo della storia di quest’arte: da Van Gogh a Monet, da Picasso a Cezanne, da Renoir a Kandisky. La società parigina dell’Ottocento si ritrova a Roma per offrire al pubblico una collezione particolarissima sugli “Impressionisti. Tete-a-tete”. La capitale francese ha vissuto con passione e stupore questo cambiamento artistico-culturale e la mostra ne è la testimonianza più diretta. Sono 80 le opere esposte, che riprendono alcune raccolte del Musée d’Orsay e si possono ammirare fino al 7 febbraio 2016, presso il Complesso del Vittoriano. Sempre a Roma nella cornice del Palazzo delle Esposizioni, fino al 14 febbraio 2016, ecco “Impressionisti e moderni. Capolavori dalla Phillips Collection di Washington”, una mostra interessantissima con 62 dipinti che provengono dal primo museo di arte moderna, nato in America e fondato da Duncan Philips. Si tratta di una mostra itinerante per celebrare i prossimi 100 anni di questa fondazione molto particolare, che ha pensato di dare in questo modo al pubblico la possibilità di conoscere ed ammirare da vicino una buona parte dei suoi capolavori. Informazione pratica:viaggi in treno? Sei socio CartaFreccia? Se arrivi a Roma in treno, tieni in considerazione la possibilità di usufruire di uno sconto per l’accesso all’esposizione. “Nella pittura posso benissimo fare a meno del buon Dio, ma non posso, nella mia sofferenza, fare a meno di qualcosa di più grande di me e che è la mia vita: la potenza di creare”. (Vincent Van Gogh). Un viaggio nell’arte e per l’arte regala sempre una ricchezza interiore che non conosce paragoni.