Grecia-Epiro on the road: incantevole Sivota tra spiagge ed isole (2° parte)

La costa dell’Epiro da Igoumenitsa e Sivota, fino a scendere verso Parga e Preveza, offre spiagge meravigliose e infinte opportunità per vivere il mare a 360° gradi. Una stupenda vegetazione mediterranea profumata e verdeggiante mi accompagna on the road fino a Sivota, una dei luoghi più interessanti della zona. Distante 24 km da Igoumenitsa e una decina da Perdika è una località balneare che si affaccia sul mar Ionio, proprio di fronte all’isola di Corfù.  Il suo nome ha origine storiche antiche, in quanto deriva dalla battaglia di Sivota, avvenuta nel 433 a.C., tra Corinto e Corfù, durante la guerra del Peloponneso. Fu Tucidide (460-400 a.C.)a raccontare per la prima volta, del suo territorio, suddiviso in 5 isole, all’epoca disabitate. Dopo diverse vicende storiche, che la videro al centro dell’attenzione durante la Rivoluzione Greca, intorno al 1821, venne chiamata prima Voulia e poi Mourtos, mentre ricevette l’attuale nome di Sivota solo nel 1950. Oggi fa parte del distretto di Igoumenitsa. L’atmosfera turistica non manca, specie sul delizioso lungomare, costellato di negozi, boutique e moderni cocktail bar, ma anche di suggestive taverne tradizionali, come quella storica di Georgeos Family, che ti accoglie dal 1965 con i colori bianco e blu, tipici della Grecia e offre pesce fresco, piatti tipici, ospitalità piacevolissima e un ottimo rapporto qualità/prezzo.
L’essermi fermata da Sivota Travel è stata una gran bella fortuna, in una giornata in cui già ero felice di trovarmi in un posto così sorridente.

Le escursioni proposte in barca per visitare le isole vicine sono state gestite in modo perfetto e le informazioni ricevute prima della partenza, hanno soddisfatto da subito, qualunque mia aspettativa..
Nelle vicinanze di Sivota esistono diverse spiagge fantastiche e tutte da scoprire, come quella di Agia Paraskevi di fronte al suo isolotto o di Mega Drafi, decisamente meno affollata, anche se quella che mi ha stupito e affascinato è stata la spiaggia di Bella Vraka. Dopo aver parcheggiato l’auto, si prosegue a piedi per una decina di minuti, lungo un percorso in discesa abbastanza agevole. D’un tratto ci si trova davanti un’acqua cristallina dalle sfumature inspiegabili e di fronte una lingua di sabbia che ci attende. “Guadare” è il termine giusto: ci si sposta da una costa all’altra, camminando nell’acqua bassa e trasparente e si osserva il paesaggio circostante da ogni sua angolazione, tra un silenzio assordante e mille variabili di colori. Ma i tour giornalieri cui ho partecipato, per meglio conoscere dal mare, questo territorio, sono stati sicuramente il valore aggiunto di Sivota. Le sue isole, infatti, meritano una particolare attenzione. Non sono conosciutissime e proprio per questo mi sono piaciute e ho voluto ricordarle in tutta la loro bellezza. Con partenza alle 10 e per una durata di circa 30 minuti, si viene accompagnati nelle spiaggia di “Piscina” o di “Diapori” per nuotare liberamente, anche tutta la giornata e poi farsi nuovamente venire a riprendere, per fare ritorno. E’ questa la gita denominata “Blue Lagoon” che ti permette di assaporare i colori più incredibili di questo mare meraviglioso e rilassarti sulla sabbia dorata, in un contesto naturale incontaminato e indimenticabile. Il tour prevede, inoltre, uno sguardo alle grotte che costeggiano il territorio, tra rocce a picco sul mare, vegetazione piuttosto selvaggia e un’intramontabile voglia di pace. Ma non è tutto. Sempre attraverso l’esperienza e la passione di Stamatis Argyros, responsabile dell’agenzia Sivota Travel, è possibile investire un intero giorno di vacanza alla scoperta di altre insolite destinazioni. Così, inseguendo la mia voglia di curiosità sempre viva, eccomi diretta a Paxi e ad Antipaxi, vissute in una deliziosa e soleggiata giornata di quasi estate