Il mio viaggio a Santorini : i percorsi consigliati e le spiagge più famose (2°parte)
Quali sono i luoghi più suggestivi e le spiagge da frequentare a Santorini? Per godere di un paesaggio incantevole ti suggerisco di muoverti a piedi da Firà, il centro principale, verso Imerovigli, una delle più famose località turistiche, attraverso una bianca e assolata stradina che snodandosi per pochi chilometri, ti propone scorci di bellezza assoluta. E’ una passeggiata di circa 30 minuti che offre una vista incredibile e suggestiva. Gli amanti della fotografia troveranno spunti e dettagli per scatti indimenticabili: il percorso costeggia la caldera, quindi, sei costantemente in compagnia del mare! E’ molto probabile che il termine Imerovigli significhi proprio “meraviglioso”, un attributo perfetto vista la splendida posizione in cui si trova. E’, infatti, situata nel punto più alto sull’orlo del cratere (336 m slm) presenta un punto panoramico di grande interesse: la terrazza posta davanti alla cappella di Agios Georgios. Se camminare non ti spaventa, sempre da Firà puoi raggiungere Monolithos passando attraverso il paese di Karterados. Puoi, comunque, arrivare a Karterados anche a piedi o in bus (partono tutti dalla piazza centrale di Firà) e da qui inoltrarti nel paese, deviare, attraverso un sentiero, verso il mare e incontrare la spiaggia (Exo Gialos). Se ancora non sei stanco, puoi continuare fino a Monolithos e poi rientrare a Firà in bus (durata del percorso circa 2 ore). A Monolithos la spiaggia è larga fino a 30m e digrada verso il mare che presenta (in assenza di vento) acque davvero trasparenti. E’ un luogo adatto ai bambini, anche per la possibilità di ripararsi dal sole caldissimo, nella vicina pineta. Spostandoti verso il nord dell’isola merita una sosta Oia, la città dei navigatori. Tra abitazioni tradizionali e i curiosi mulini a vento, tra scalinate di pietra bianca e straordinari scorci di impareggiabile bellezza, Oia è un luogo decisamente romantico, specialmente al tramonto. Tutte le sue attività e la vita in generale si concentrano nella via principale: botteghe artigiane, negozi di souvenir (che offrono ceramiche, vetro, gioielli, quadri), locali all’aperto, bar e ristorantini con musica di sottofondo, animano questo luogo spettacolare, accompagnando il turista nella platia dove si trova la Cattedrale, dai muri bianchi e dal tetto rigorosamente blu, in puro stile greco. Le rovine del castello di Argyri (di epoca veneziana) offrono nuovamente uno scorcio fantastico proprio davanti all’isola di Thirasia. Procedendo verso il centro dell’isola per poi raggiungere la costa dall’altro lato, sono rimasta piacevolmente colpita da due località poco frequentate dai turisti, forse perché non direttamente sul mare e quindi meno richieste. Pyrgos si distende su un fianco del Profitis Ilias, la montagna più alta dell’isola (565 m) ed è in una posizione davvero invidiabile, proprio nel punto più elevato di Santorini. Qui c’è un silenzio piacevolissimo che ti riporta a contatto con la natura selvaggia tipica di questa zona:una sorta di labirinto di stradine anche qui assolate e sempre bianchissime ti accompagnano al centro del paese chiamato “Kastelli”. Si tratta di rovine risalenti al periodo medievale che presentano ancora parti di queste mura e offrono nuovamente vedute bellissime. Megalochori è invece un villaggio pittoresco (la traduzione letterale significa “grande villaggio”) che accoglie circa 300 abitanti. La curiosità principale è data dai 2 grandi campanili: il primo è a forma di piramide con 6 campane. Lo si può attraversare, poiché sorretto da un arco a sesto acuto che funge da passaggio. Il secondo invece è un insieme di campane circondate da una ringhiera fatta di legno. Non c’è molto qui, a parte una piazzetta e un paio di taverne, ma i colori e l’architettura di alcuni suoi elementi, valgono una gita. Ecco ora le spiagge! Intanto devi sapere che a Santorini è un’isola vulcanica, quindi presenta anche spiagge con sabbia molto scura. E’ possibile praticare diversi tipi di sport acquatici: nuoto, immersione, snorkeling, vela e surf sono tra quelli più richiesti nella zona di Kamari e Perissa.
Kamari è il luogo ideale per vacanze di puro relax, per godere di sole, sport e divertimento. Presenta un lungomare pedonale e sulla strada principale si trovano tantissimi negozi di souvenir, bar e ristoranti all’aperto per soddisfare ogni esigenza. Puoi, anche, noleggiare motorini o automobili per brevi escursioni nell’isola o utilizzare la spiaggia attrezzata e mai davvero caotica. Perissa, nella zona sud-est dell’isola, è il secondo centro balneare. E’ il regno di coloro che vogliono praticare ogni tipo di sport (sci nautico, sub e surf) affittando, se necessario, anche tutto l’occorrente. Il divertimento non manca e l’atmosfera è vivacissima! Moltissimi sono gli hotel e i b&b che offrono soggiorni a prezzi economici per accontentare un po’ tutti. Innumerevoli anche qui le taverne caratteristiche, bar e ristoranti sul lungomare che accolgono decine e decine di turisti ogni anno. Il fascino delle spiagge di Santorini non si esaurisce, però, qui!
Nella zona di Akrotiri (a sud-ovest) ecco la famosissima e ricercata “Red Beach” (Kokkini Paralia). La spiaggia è incastonata nella roccia di colore rosso e si può raggiungere attraverso un sentiero piuttosto accidentato, ma che vale la pena compiere, preferibilmente al mattino molto presto per riuscire a trovare posto! L’arenile, infatti, è sempre affollatissimo e bisogna organizzarsi per tempo se si vuole passare una giornata tra rocce maestose e insenature di acqua limpidissima. La White Beach (Aspri Paralia) accessibile solo via mare e la baia di Kambia sono, infine, altri spunti caratteristici per trascorrere un’indimenticabile giornata al mare. C’è ancora molto di Santorini che vorrei mostrarti, come il suo piccolo arcipelago e il suo sito archeologico, per una vacanza diversa e completa. Non mancare all’ultimo appuntamento!