Istanbul: come visitare la città in modo libero ed economico
Istanbul è la “porta d’Oriente”, situata a cavallo tra l’Europa e l’Asia, sorge, infatti, tra il Mar di Marmara e il Mar Nero proprio dove il Corno d’Oro si getta nel Bosforo. Oriente ed Occidente qui convivono in due mondi apparentemente divisi, ma in realtà fortemente uniti da storia e tradizioni. Muoversi all’interno della città non è per nulla facile, il traffico caotico, i rumori, i rallentamenti e gli ingorghi sono praticamente routine e richiedono una buona dose di adattamento e di spirito di iniziativa. Come sostengo da sempre il miglior mezzo di trasporto, per apprezzare e conoscere una città è quello di girarla a piedi, anche se m rendo conto, però, che quando non si ha molto tempo a disposizione o quando la stanchezza si fa sentire, avere una o più alternative può essere molto vantaggioso!
Possiamo dividere i mezzi pubblici presenti a Istanbul in due sezioni, quelli “via terra” e quelli “via mare”. Per prima cosa occorre sapere che non esistono abbonamenti giornalieri e settimanali, è consigliabile, invece, l’acquisto di una Istanbul Kart, che sostituisce nel tempo il più conosciuto Akbil. Questo è un pass elettronico ricaricabile, con cui è possibile viaggiare su bus, tram, metropolitana, traghetti…e che si acquista nei chioschi in centro città, gli stessi che vendono i “gettoni” singoli, per salire a bordo. I mezzi locali sono economici e per questo sono sempre super-affollati per cui è bene essere preparati!
Mezzi di trasporto via terra
Autobus: ne esistono di 2 tipi. Quelli privati/convenzionati di colore verde e blu e quelli dell’azienda pubblica locale IETT di colore bianco e rosso. Alcune linee sono presenti sul territorio 24 ore al giorno e collegano la centrale piazza Taksim con l’aeroporto Ataturk.
Tram: diverse linee collegano i vari punti della città e tra questi spicca la linea 5 quella del “tram nostalgico”(tram storico) a binario unico, che collega Piazza Taksim con il Tunel. La linea 1, invece, è quella più richiesta perché consente di percorrere la città vecchia, passando per il Gran Bazar e Santa Sofia.
Tunel: è una caratteristica funicolare sotterranea che dal 1875, anno dell’inaugurazione, collega Karakoy (ponte di Galata) con Piazza Tunel, evitando una salita piuttosto faticosa da fare a piedi.
Metropolitana: è sicuramente il mezzo più rapido e moderno, recentemente ampliato con nuove linee per garantire un trasporto comodo e sicuro. Si compone di una linea “leggera” e di altre linee tradizionali che coprono buona parte della città e delle zone residenziali.
Dolmus: sono i “taxi collettivi” (pulmini da 8-15 posti) che hanno percorsi fissi ma non le fermate intermedie e viaggiano fino a tarda notte. Occorre comunicare all’autista dove voler scendere e soprattutto considerare l’affollamento che li caratterizza.
Mezzi di trasporto via mare
Traghetti (Vapur): sono gestiti dalla compagnia statale TDI (linee marittime turche) che trasportano auto + passeggeri sul Corno d’Oro, lungo lo stretto del Bosforo e sulle isole Principe di Istanbul o dalla IDO, che offre dei veri e propri “bus marittimi” impegnati in diversi percorsi di viaggio.
Ci sono, infine, due modi davvero speciali per avvicinarsi alla città, come quello di partecipare ad una indimenticabile crociera sul Bosforo oppure concedersi un tour esclusivo sulla città in elicottero.
Istanbul romantica ed avventurosa….la scopri anche così!