La mia vita in Ucraina: informazioni pratiche, storia e territorio

15 Febbraio 2016 valeria

Pino Correra vive in Ucraina da 5 anni. Ho pensato di portarti la sua esperienza di vita per avvicinarti ad uno dei luoghi più suggestivi e complessi che io abbia mai visitato, regalandoti spunti interessanti e utili per pensare a programmare un tuo viaggio/vacanza proprio qui. Inizia così in questo modo la prima parte di questa “intervista”.
Quali sono i motivi che ti hanno spinto a farlo e soprattutto come si vive nella tua città? Sono sposato con una donna ucraina della citta’ di Chernivtsi da circa 20 anni, diciamo una decisione personale e familiare, una scelta di vita che rifarei ancora senza problemi. Vivo e risiedo nella citta’ di Chernivtsi, il centro storico della Bukovina, nella parte occidentale del paese. Una citta’ ricca di storia, cultura e famosa per la sua originale architettura, la sua straordinaria bellezza e pulizia , la natura circostante, la socievolezza dei cittadini. L’Ucraina è un paese tutto da scoprire: che cosa ti ha colpito e ti colpisce sempre? L’Ucraina è uno dei più affascinanti e meravigliosi Paesi dell’Est Europa, un Paese tutto da scoprire, da visitare e valorizzare, nonostante la difficile situazione socio-politica che attraversa e le vicende tristi che durano da anni in una parte del Paese, precisamente nel sud-est Sud est dell Ucraina, nel Bacino del fiume Donec, noto anche come Donbas. Oggi l’ Ucraina si trova a confrontarsi con un mondo ben diverso dal punto di vista politico ed economico, una visione quasi europea, lontana dagli antichi canoni politici di cui ha per anni subito l’influenza sotto ogni aspetto. La salita e’ dura, ma sono ottimista e fiducioso. Viene spesso raccontata in maniera sbagliata e confusa, non conoscendone dettagliatamente le vicende politiche, sociali ed economiche: l’Ucraina, infatti, non è come tanti erroneamente la definiscono dal punto di vista sociale e non è nel mio costume fare “sviolinature” gratuite e avere un concetto solo di parte. Dalla mia profonda esperienza personale posso solo dire che il Paese ha grandi potenzialita‘ di crescita, una terra ricca di storia e di eccellenti zone interne da valorizzare. Per potenzialità intendo risorse agro-alimentari, materie prime, e tanto altro che andrebbero strutturate e migliorate, favorendone l’esplorazione verso altri Paesi, influenzando positivamente la sua stessa economia.

Cosa mi ha colpito? Senza dubbio l’ospitalità’ della gente. Un popolo cordiale, gentile che non ti mette mai in difficoltà’, anzi il senso dell’ospitalità e’ innato in molte persone ucraine. L’umiltà abbinata ad un grande senso del dovere delle donne ucraine, grandi lavoratrici, che, come spesso dico,“hanno una marcia in piu’.” E poi il Paese: ho avuto modo di visitarlo in gran parte e lo trovo meraviglioso sotto ogni aspetto, Credo che per racconatarlo sia, però, necessario, conoscerlo e viverlo.
Quali sono i luoghi più caratteristici da visitare e perché? Ogni anno l’Ucraina è visitata da oltre 20 milioni di turisti da altri Paesi, dall’ Europa orientale e occidentale, dagli Stati Uniti d’America. Oggi come oggi credo ci sia l’ imbarazzo della scelta. Il turista/ visitatore ha varie soluzioni per soddisfare le proprie esigenze. Per chi ama i luoghi storici dove poter arricchire il proprio bagaglio culturale, ci sono tante citta’ come punti di riferimento architettonici, che sono stati inclusi nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO, mi riferisco a Kyiv (la Capitale), Leopoli, Chernivtsi, Odessa. Un Paese ricco di castelli e fortezze nella parte occidentale. Per gli appassionati dello sport invernale come lo sci, essa dispone di moderne piste attrezzate in luoghi incantevoli come la zona dei Monti Carpazi, mete ideali per stare a contatto con la natura incontaminata e godersi meravigliosi panorami sia in estate che in inverno. Si possono effettuare escursioni attraversando zone ricche di valli e sentieri montani, praticare il rafting, lungo i fiumi Cheremosh, Prut e Dnister, che sono perfetti per questo tipo di sport, soprattutto se accompagnati da un istruttore esperto. Per chi ama il mare c’è la citta’ di Odessa, che si affaccia sul Mar Nero con la favolosa zona di Arkadia. La Crimea (spiagge e resort di Yalta e Feodosia), Transcarpatia (stazioni sciistiche Bukovel e Yaremche), Bukovyna (luoghi di cura di Truskavets e Morshyn), i Carpazi (riposo attivo ed estremo in montagna).
In quale periodo dell’anno è meglio organizzare una vacanza qui? L’ideale sarebbe in primavera, ma ripeto ogni periodo dell’anno può essere interessante per trascorrere una vacanza in Ucraina. Vi e’ solo una zona del Paese colpita da vicende difficili, ma nel resto del territorio la vita trascorre tranquillamente col suo ritmo quotidiano. Basta guardare l’Ucraina con occhi diversi dal passato e scegliere di visitarla e ritagliarsi qualche giorno all’insegna della natura, arte, cultura e folklore.

Nella seconda parte, infatti, Pino ci racconterà tradizioni, cucina e turismo per completare questa visione d’insieme di un Paese ancora troppo poco conosciuto, ma meraviglioso da scoprire. Ti aspetto.

Category: Interviste, News