Lione: cosa vedere tra esoterismo ed arte

Dopo averti introdotto nella suggestiva cornice delle prossime feste natalizie, che anche a Lione troveranno la loro tipica calorosa atmosfera, voglio parlarti di questa affascinante e discreta cittadina francese che tanto mi è piaciuta! Sono quasi 300 i palazzi rinascimentali davvero molto belli e ben tenuti molti dei quali si trovano nel centro storico di Presqu’ile, la zona che interessa la stazione di Perrache, dal nome dell’ingegnere che progettò di unire ciò che in origine era un’isola (Canabae) situata proprio nel punto di incontro tra Rodano e Senna. Questa è la zona del gusto architettonico, delle facciate decorate in stile, delle piazze immense e dai dettagli ricercati, come Place Bellecour (una delle più grandi d’Europa) e l’incantevole place des Terraux, cuore pulsante della città che svela negozi, locali e attività di ogni genere. I musei principali come il Musée des Beaux-Arts, che accoglie capolavori di scultura e pittura sia francese sia italiana e diverse sale dedicate all’archeologia e il Musée des Tissus, il museo della seta, simbolo della ricchezza storica cittadina,si trovano nelle vicinanze e meritano una visita. Prendendo la linea C della metropolitana, puoi raggiungere il famoso quartiere di Croix-Rousse, quello che anticamente era definito il quartiere dei setaioli. Alla Maison des Canuts puoi ancora vedere come si svolge questo mestiere così antico, attraverso le tecniche dei maestri di oggi.

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Ma la particolarità di Lione è quella di essere conosciuta soprattutto come città esoterica (il famoso “triangolo magico”con Praga e Torino). Il quartiere medievale di Vieux Lyon e soprattutto la zona di intersezione tra i due fiumi che dividono da nord a sud la città (Senna e Rodano),  sono quel  maschile e  femminile (“caratteristiche energetiche opposte”) molto evidenti anche nelle 2 altre città magiche per eccellenza come Praga (attraversata da Moldava ed Elba) o Torino (con la Dora e il Po). La Via Podense è una delle quattro vie di pellegrinaggio nella zona francese, che interessa il Cammino di Santiago di Compostela e che parte proprio di qui. Da non perdere i “Traboules”, riconosciuti come patrimonio mondiale dall’Unesco. Si tratta di insoliti passaggi pedonali, che consentono di passare da un edificio all’altro senza uscire in strada. Non sono facilissimi da trovare, ma ne vale davvero la pena! La moda e l’arte si ritrovano in una vasta area pedonale che interessa la zona tra rue Victor Hugo e rue de la Republique con boutique dallo stile ricercatissimo; verso la rue Auguste Comte, invece, si apre il quartiere degli antiquari, artigiani e disegnatori d’interni. Lione è un piacere che si consuma anche a tavola. E’, infatti, riconosciuta come la patria del cioccolato e qui vivono ed operano i più grandi maestri dell’arte dolciaria, specializzati nella creazione di deliziosi bon bon e praline di ogni tipo. Un nome su tutti: Chocolat Richart un marchio che non deluderà i più golosi! Le feste di Natale sono ormai la prossima idea di viaggio, che inizia a farsi strada nei progetti di ciascuno e Lione dimostra di non essere solo una città divertente ed accogliente, ma anche di cultura e mistero tutta da scoprire!