Madrid: visita al Museo Nazionale del Prado e al Museo Thyssen-Bornemisza
Madrid è soprattutto una città d’arte e di cultura, che offre un ventaglio di proposte differenti per soddisfare i gusti e gli interessi di tutti. Il Museo Nazionale del Prado è sicuramente una delle più famose e importanti pinacoteche al mondo con oltre 7000 opere, di cui più di 1300 in esposizione permanente. E’ situato in un edificio neoclassico del XVIII secolo, raggiungibile comodamente in metropolitana alle fermate Banco de Espana o Atocha. Inaugurato nel 1819, il Museo nacque inizialmente come sede delle collezioni reali private di Carlo V e Filippo IV, sovrani uniti dalla stessa passione per l’arte in generale e per la pittura in particolare. L’opera più complessa e ampia di modernizzazione la si deve all’anno 2008, quando venne costruito l’Edificio Jeronimos, secondo l’ imponente progetto di Rafael Moneo, che rappresenta la nuova ala del Prado, situata nella parte posteriore dell’edificio, dando vita così ad una struttura più completa. L’ingresso di questo spazio venne ricavato da una galleria interrata, ricoperta da una serie di siepi, mentre dalla stessa hall per arrivare in superficie, si passa attraverso uno spazio scavato sul piano stradale, che porta, tramite una serie di scale, al vicino chiostro della chiesa di San Jeronimos, davvero pittoresca e suggestiva. Il museo è suddiviso in questo modo. L’edificio Jeronimos ospita solitamente le esposizioni temporanee, alcuni bookshop e una caffetteria frequentatissima. Sempre al piano 0 si trova l’Edificio Villanueva, che presenta alcuni dipinti semplicemente straordinari ad opera di Raffaello, Goya e Van der Weyden. Il piano 1 è dedicato alla meravigliosa e indimenticabile pittura spagnola (1550-1810), seguono opere della pittura tedesca e francese tra il 1600 e il 1800 e ancora artisti fiamminghi, italiani, olandesi e inglesi. Tra i nomi più significativi ecco: Tintoretto, Caravaggio, Rubens, Velazquez, Reynolds, Ribera, El Greco sono quelli più ricercati. Al piano 2 si possono ammirare diverse sculture e il chiostro, mentre al piano -1 lo spazio è dedicato alle arti decorative.
Il Museo Thyssen-Bornemisza è stato una piacevole sorpresa! La collezione del barone Hans Heinrich Tyssen-Bornemisza era la seconda collezione privata più grande al mondo, dopo quella dei reali d’Inghilterra, comprendente 800 opere d’arte di artisti italiani, europei e fiamminghi fino al XX secolo, che venne poi acquistata e trasformata in un museo pubblico. Il Palazzo di Villahermosa è la location scelta per questa esposizione, che è stata aperta al pubblico e inaugurata l’8 ottobre del 1992 (fermata metropolitana: Banco de Espana, Sevilla). La Collezione permanente ripercorre un periodo artistico molto interessante che va dal XIII secolo alla fine del XX secolo, attraverso un percorso che inizia dal secondo piano con la Pittura Antica, con influssi barocchi e rinascimentali e prosegue in senso cronologico verso il basso. Al primo piano è ospitata la scuola olandese, con tele che raffigurano interni e paesaggi, mentre la pittura moderna inizia prima con la sala n.29 e le due gallerie dedicate prima agli artisti nordamericani del XIX secolo e poi prosegue con gli Impressionisti e gli Espressionisti tedeschi. Il piano terrà è quello che mi ha particolarmente affascinato. Qui sono esposte le opere del XX secolo che testimoniano il Cubismo, il Surrealismo e l’Astrattismo, la Pop art e il Figurativismo del dopoguerra. Tra i nomi più illustri: Kandisky e Picasso su tutti. Un museo incredibile, dagli spazi e dalla luce attenta e ben dosata che crea un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, sicuramente imperdibile!
Informazioni pratiche: il Museo del Prado è aperto dal lunedi al sabato dalle 10 alle 20, domenica e festivi dalle 10 alle 19; il Museo Thyssen-Bornemisza è aperto da martedì a domenica dalle 10 alle 19 e il lunedì dalle 10 alle 16. Visto il grande afflusso di visitatori in ogni periodo dell’anno, è consigliabile acquistare on line il biglietto di ingresso, anche se la soluzione migliore potrebbe essere rappresentata dalla Madrid Card, che consente di entrare gratis qui e in tantissimi altri musei, con sconti e facilitazioni per rendere più agevole il tuo soggiorno.