“My little Paris”: i segreti di Parigi raccontati per te (2° parte)

4 Ottobre 2015 valeria

La citazione di Oscar Wilde, che trovi tra le pagine della seconda parte di questa guida così curiosa, descrive con saggezza il “sapore” delle prossime scoperte che faremo insieme: “Bisognerebbe essere sempre un po’ improbabili”.
Il “viaggio” letterario per conoscere qualcosa di più di questa meravigliosa capitale, ricomincia dalle ultime categorie rimaste, quelle che propongono idee esclusive e personalissime. Alla voce “bellezza”: vuoi dimagrire senza metterti a dieta? Ecco due idee tutte al femminile de La maison Popincourt: : dal pedalare sott’acqua in bikini, immergendoti in una piscina sul cui fondo è ancorata una bicicletta che ti attende (lezione di Aquabiking), al perdere chili schiacciando un pisolino, scivolando nude (con la testa fuori) all’interno del Iyashi Dome, “una specie di tunnel avvolgente che piano piano emana calore”. Preferisci regalarti una fish pedicure? Vicino al Pantheon c’è il Rufa Fish Spa, centro di Fish therapy, all’interno del quale ti aspetta una curiosa fauna acquatica. Ti siedi, dal pavimento sale un acquario e subito una moltitudine di pesciolini dalle virtù terapeutiche (i Pesci Dottore sono famosi in Oriente: Malesia, Cina e Giappone su tutti..) si intrufola tra le dita per procurarti un benessere mai provato! Sei più attirato da un massaggio magari da fare in uno scenario “da film”? Puoi provare l’ Institut Xin-Sheng, la cui location somiglia moltissimo a quella del film “L’Amante”: “statue di bronzo, profusione di paraventi, luce rossastra, mobilio originale cinese”. I prezzi, economici, variano a seconda del tipo di massaggio cinese, thai, della schiena, della testa, riflessologia plantare….
Anche soddisfare il palato è un lusso che a Parigi ti puoi concedere. Ecco i “piccoli piaceri” curiosi che il libro ti propone. Puoi avere il tuo “orgasmo” ogni settimana se vuoi. Si chiama “Orgasmo al cioccolato” una sfiziosissima ricetta per evitare che la tua cucina corra il rischio di diventare “solita routine”. E’ un mix di cioccolato allo zenzero e pepe che agisce in due momenti: “lo zenzero, per prima cosa, risveglia ed eccita le papille gustative, mente il pepe alimenta una sorta di fuoco interiore a dir poco conturbante…” (dal libro di ricette “480 pages de douceurs dans un mond de brutes” – Chez Tana Editions, Collana Mon grain de sel). Oppure puoi concederti una “fetta di estasi” mangiando con le mani il Bellota Bellota, il prosciutto più buono al mondo! “Viene servito su un piatto a forma di vulcano, con tanto di candela scalda-piatti, affinchè i petali di prosciutto siano leggermente tiepidi e umidi” . Così deliziosamente speziato che si scioglie in bocca! Tra gli appuntamenti incredibili che puoi programmare a Parigi c’è, inoltre, quello di accettare una proposta di non-matrimonio. Strano? Decisamente sì. Si chiama Ceremonie de non-mariage: “Tutti gli anni in occasione della Festa della Vendemmia del XVIII arrodissement (in ottobre), le coppie affluiscono sulla place des Abbesses per non mettersi l’anello al dito, davanti a Daniel Vaillant, il sindaco”. Un modo per testimoniare il proprio amore di tutti quegli innamorati non legati da altri vincoli.

Ma la categoria che ho trovato più intrigante in assoluto è stata quella indicata come “Insoliti”. Lo sai che puoi confidarti al telefono con una sconosciuta? “Mi chiamo Sophie Calle. Vi trovate nella mia cabina telefonica. Solo io conosco il numero. Lo comporrò regolarmente ma in maniera aleatoria, nella speranza che all’altro capo del filo ci sia qualcuno”. In un cabina telefonica, sotto la scultura a forma di fiore, sul Pont du Garigliano sono incise queste parole. Un’idea provocatoria di questa artista, nata dopo aver visto una cabina telefonica “piantata nel bel mezzo del deserto”. Non è da tutti aderire al Mile High Club e sai perchè? “Per prima cosa bisogna essere su un volo in grado di raggiungere quota 1609 metri, richiesti dal regolamento”. E’ necessario, poi, essere accompagnati da un partner disposto a…”mandarvi in estasi..nella carlinga”.”Infine,occorre un po’ di strategia: aggiudicarsi i posti suo corridoio, saper prevedere la traiettoria delle hostess….” Il racconto dettagliato del tuo viaggio ti permetterà di entrare in questo circolo esclusivo e ottenerne la tessera! (interessante è la mappa dei punti strategici raccomandati dal club!) . Infine puoi rilassarti da solo o in coppia, affittando una piscina privata per un’ora! In una location davvero speciale, un tempo quartier generale di Oscar Wilde, oggi rifugio di Johnny Depp, L’Hotel è uno degli edifici più affascinanti di Parigi. “Ci si accomoda su un divanetto di velluto, si ordina un cocktail di rito (champagne, violetta e limone verde) e si ha subito l’impressione di essere un personaggio miticio. Ci si potrebbe accontentare. Si potrebbe uscire senza sapere che dietro una tenda di velluto e sotto un soffitto a volta, si nasconde una piscina sotterranea”.La piscina si può affittare per 1 ora, da soli o in coppia. Una tentazione davvero difficile da resistere, una suggestiva seduzione, indubbiamente da provare!

Ci sono ancora tanti spunti interessanti, ma non posso svelarteli tutti: ti suggerisco, perciò, di regalarti questa guida che, anche se non recentissima, è una delle poche, se non l’unica che ti svela i segreti di una Parigi sempre più affascinante!

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