Torcello e Burano: la laguna veneta tra storia e tradizione

Torcello e Burano, delicati simboli del turismo veneziano, sono due piccoli gioielli che appartengono alla laguna, mete ricercate in ogni periodo dell’anno, soprattutto d’estate.
Torcello
Questa piccola e quasi “selvaggia” isola veneziana è facilmente raggiungibile partendo da Burano con una serie di collegamenti specifici e giornalieri che passano attraverso il Canale dei Borgognoni.
Torcello è da scoprire poco alla volta. Una volta sbarcati sull’isola si percorre una lunga “strada” che costeggia la riva e che in una decina di minuti porta al centro. Si respirano arte e storia: dal Ponte del Diavolo dalle origini poco note, al suggestivo Trono di Attila, dalla superba Cattedrale in stile bizantino di Santa Maria Assunta, alla Chiesa romanica di Santa Fosca con il suo portico. E c’è spazio anche per i ricordi letterari. La famosa “Locanda Cipriani”,  infatti, ha ospitato tra i vari personaggi famosi, lo scrittore Ernest Hemingway che dal 1948 soggiornò qui diverse volte. Proprio durante uno dei suoi momenti di relax sull’isola, tra una battuta di caccia e l’altra, egli compose qui il suo celebre romanzo “Di là dal fiume e tra gli alberi”. Torcello si contrappone totalmente alla vivacità delle altre isole della laguna. Qui c’è silenzio e natura, ci sono macchie verdi e i colori del cielo e dell’acqua che creano paesaggi di una delicata bellezza in qualunque stagione.. E’ l’isola dell’ ispirazione, dello scorrere lento del tempo, della magia e dei perché. Non mancano, per i turisti, alcuni caratteristici caffè e qualche negozio di souvenir, quasi a volerci riportare in una dimensione più “terrena” e meno “bucolica”.

burano

Burano
E’ situata a nord di Murano e di Venezia ed è collegata con questa attraverso un percorso navigabile di 11 Km che in battello dura 45 minuti circa.
I suoi abitanti vivono in deliziose e caratteristiche case colorate, visibili da subito non appena si sbarca sull’isola. Burano, infatti, è “l’isola dei colori”, un piccolo agglomerato urbano di abitazioni dalle tinte accese che si distendono lungo i canali, addossate l’una all’altra e tali da disegnare un paesaggio di forte suggestione. La tradizione vuole che tali colori così intensi fossero necessari un tempo per permettere ai pescatori il rientro a casa, nei giorni in cui la laguna era immersa nella nebbia più fitta. Storicamente parlando la popolazione si è dedicata all’agricoltura e alla pesca, solo successivamente prese piede la tradizionale arte del merletto, vero simbolo dell’artigianato locale. Oggi il piccolo centro abitato è suddiviso in 5 frazioni e collegato da diversi ponti.
La strada principale che porta all’unica piazza dell’isola, Piazza Baldassarre Galuppi, detto il Buranello, famoso musicista settecentesco, è animata da botteghe artigianali che fanno la gioia dei turisti che qui vengono da tutto il mondo. La piazza è il cuore dell’isola: qui si trovano oltre alla statua dello stesso Galuppi, il Palazzo del Municipio, il pozzo in pietra d’Istria e soprattutto il famosissimo Museo del Merletto.
La lavorazione dei merletti così celebri a livello internazionale, inizia nel Quattrocento. “Una leggenda vuole che un pescatore promesso sposo abbia resistito alla tentazione del canto delle sirene e che la coda della loro regina abbia colpito il fianco della nave creando, con la schiuma dell’acqua, il velo nuziale della sposa. Il merletto di Burano sarebbe nato dal tentativo di tutte le giovani dell’isola di imitare quel velo utilizzando aghi e fili sempre più sottili”. Tra i vari tipi di punto che si impiegano per creare i capolavori dell’artigianato veneziano/buranese, il “punto in aria”  è quello più noto. Nel 1872 su volere della contessa Adriana Marcello, nasce la Scuola del Merletto che si trasformerà poi nel 1981 nell’attuale Museo del Merletto, dove vengono custodite opere di grande pregio e una raccolta di pezzi tipici di un’arte dal valore incomparabile. A Burano si respira un’atmosfera fuori dal tempo. Qui l’eternità è un’intrecciarsi di fili, di gesti semplici e di creazioni uniche. Se hai in mente un soggiorno a Venezia, non dimenticarti della sua laguna, suggestiva, deliziosa e tutta scoprire!