Un viaggio nel gusto quotidiano: quando la colazione fa tendenza

Sono sempre in cerca di curiosità: il più delle volte mi interessano i viaggi, i luoghi più o meno conosciuti, le tradizioni o le innovazioni e poi, sempre più spesso, mi imbatto quasi per caso in strane mode, tendenze che interessano non solo il mio personale vivere quotidiano, ma soprattutto, mi accorgo che appartengono anche al resto del mondo..o quasi. La colazione è una di queste. Io non ci rinuncio:mai. Può essere anche non eccessivamente ricca, ma scrupolosamente dolce (tranne rare eccezioni) e rigorosamente consumata lentamente per assaporarla meglio. Un po’ come la metafora della vita. Il mito della colazione, di questo spazio che ciascuno di noi ritaglia (o dovrebbe ritagliarsi) al mattino, anticipa quello che sarà la giornata con imprevisti e/o sorprese, ma comunque con una dimensione spazio/tempo ancora sconosciuta e da vivere. E’ la preparazione all’azione che verrà. Non si tratta, quindi, solo di una naturale e sana carica energetica, ma, forse, di qualcosa di più, un modo, uno spunto, uno stimolo per iniziare una nuova giornata o un modo insolito per concluderla.
Da sempre sappiamo che dietologi e nutrizionisti ne sostengono le importanti funzioni e proprietà, per le componenti energetiche che rappresenta per ciascuno e ora, in un periodo di crisi dichiarata, la colazione è diventata sempre più richiesta, il pasto veloce e soprattutto economico che soddisfa tutti, anche coloro che al mattino hanno la fortuna di alzarsi tardi e possono sostituirla con l’ormai famosissimo e richiesto brunch. Ma quanti tipi di colazione esistono? C’è la Colazione slow (33%) che interessa soprattutto donne fra i 35 e i 44 anni, sposate: per loro la colazione è un piacere da godere con calma, a cui dedicare più di un quarto d’ora, praticamente tutti i giorni, prendendosi un po’ di tempo per se stesse e per pianificare la giornata. Non è rara la Colazione in corsa (14%) si impiegano appena 8 minuti, per prendere un caffè e magari mangiare al volo un biscotto. Sono per lo più giovani (18-24 anni) di sesso maschile, solitamente studenti e non sposati. Sempre viva la Colazione formato Famiglia (28%) perché l’abitudine della colazione non si tocca. E’ un rito, un’istituzione, da vivere in compagnia delle persone care. Non manca un continuo e costante interesse verso i prodotti salutistici, che interessano di solito donne adulte (45-64 anni) con famiglia (di 2 o 4 componenti). Infine c’è la Colazione per uno (25%) preferita da donne adulte (45/54 anni), ovviamente single. La colazione si fa lo stesso, anche se non la si condivide con nessuno e se ci si dedica poco tempo (appena 6 minuti). Compensano scegliendo prodotti dolci (biscotti generici o secchi) e facendo il pieno di energia: pane e fette biscottate sopra la media, come anche caffellatte e cappuccino.

colazioneProprio davanti a questo rito che è diventato tendenza, Laura Comoglio e Ilaria Mazzarotta hanno aperto da tempo un sito sempre interessante e gettonatissimo, fatto di recensioni sulla colazione: The breakfast review dove cresce l’attenzione e il desiderio per momenti mattutini di puro piacere e relax, con richieste sempre più particolari ed esigenti. Ti consiglio di visitarlo perchè è davvero carinissimo: una vetrina di proposte dolci o salate, di brunch italiani od esteri, già sperimentati, che ti aspettano per essere provati, condivisi o scartati. Interessante non solo la descrizione particolareggiata dei locali e delle delizie che possono riservarci, ma anche la sezione dei libri per gli appassionati di cucina che non aspettano altro di mettersi alla prova, tra dolci e biscotti, torte e tartine di ogni genere!  La colazione è ormai un rito che preso piede un po’ ovunque. Eccoti, quindi, un brevissimo viaggio tra i locali più esclusivi in Europa e nel mondo che ci sono stati consigliati:

NEW YORK:  da Kitchenette puoi trovare gustosi pancake dolci o salati accompagnati da un cappuccino aromatizzato alla cannella.

LONDRA: ti offre una ricca (anzi ricchissima in tutti i sensi) e variegata colazione ad un prezzo decisamente non low, ma sicuramente da provare per vivere l’atmosfera tipicamente britannica. Dove? Da Simpson’s.

VIENNA: ti mostra il suo simbolo di dolcezza custodito nella sua deliziosa Sacher Torte che a colazione è sempre molto apprezzata. Dove assaggiare la migliore? Sicuramente al Cafè Sacher.

MADRID: propone un binomio davvero interessante: cioccolata&churros, in un locale (cioccolateria) dove si mangia rapido…Dove? Alla Cioccolateria San Gines (zona Centro-Sol), un luogo ricco di storia e tradizione, sempre molto affollato e richiesto.

PARIGI: si incorona con onore la capitale dei croissant. Buoni, caldi, fragranti praticamente ovunque, anche se pare che il posto migliore per gustarli sia il Cafè Le Flore en l’ille vicino a Notre Dame.

Buongiorno a tutti!