Vacanze alternative nel mondo: 4 proposte insolite

Siamo spesso alla ricerca di qualcosa di nuovo e di diverso. Di una viaggio curioso da vivere e raccontare. Così ho trovato interessante un articolo che proponeva soluzioni alternative ai soliti soggiorni. Ecco quelle più incredibili.  Ad Amsterdam l’Hotel Faralda, non è il solito luogo di relax, utilissimo dopo una giornata in giro per questa splendida capitale. Non ha nulla di classico, infatti, tanto che in origine era…una gru che operava sulle sponde del lago LJ. Oggi si presenta con 3 suite (Mystic, Secret e Free Spirit), posizionate su due livelli,  arredate in stile moderno, situate a 50mt d’altezza. Brividi e adrenalina? Possibile in questa struttura, la cui caratteristica più spettacolare è data dal fatto che le camere sono dotate di movimento rotatorio! Inoltre puoi provare l’esperienza stimolante del bungee-jumping. Si chiama Tom Chudleigh  è da sempre un amante della natura in generale e delle foreste in particolare. Questa sua passione lo ha portato a progettare e costruire qualcosa di davvero straordinario. Dopo anni di lavoro ha realizzato “3 camere in legno e fibra di vetro, sospese tra gli alberi della foresta pluviale temperata dell’isola di Vancouver in Canada”. Il suo lavoro apre scenari molto diversi. Non è solo l’idea di un soggiorno “100%green”, dove l’ondeggiare tra gli alberi, determina sensazioni emozionali decisamente di impatto, ma l’alternativa, la possibilità di determinare ambienti esclusivi in contesti naturali, per ora non così esplorati e considerati. I prezzi per una notte non sono certo low cost , ma la soddisfazione per gli amanti del genere, sarà immensa.

Preferisci stare più vicino, magari proprio in Italia? In Valle d’Aosta e più precisamente in Val Ferret (Courmayeur) il Bivacco Gervasutti   non ha molto da spartire con i rifugi di montagna che siamo soliti conoscere. La sua particolarità è evidente a prima vista! E’ stato costruito con sofisticatissime tecniche di ingegneria aeronautica  e successivamente installato su uno sperone roccioso, proteso nel vuoto, ad un’altezza di 2.835mt. Ci sono a disposizione una decina circa di posti letto e il costo a notte non è assolutamente proibitivo. Resta il fatto che arrampicarsi fin lassù non è impresa facile, ma nonostante questo, riscuote sempre moltissimo interesse e resta un’esperienza da provare! Infine, cerchi soltanto un modo per riposarti in pace giusto poche ore e goderti magari un bel panorama? Igor Scotland è un atleta che pratica lo slacklining, considerato “sport estremo”, nato negli Stati Uniti intorno agli anni ’80. Con la sua amaca si rilassa sopra Vienna….Folle? A te giudicare…

In ogni stagione dell’anno c’è sempre un dettaglio che riesce a fare di un semplice viaggio, un’avventura davvero indimenticabile.