Venezia: storia, arte e architettura nelle Scuole Grandi
Venezia è una delle città più conosciute ed apprezzate al mondo. Non è mia intenzione soffermarmi sulle sue straordinarie bellezze che tutti ricordano sempre, mete privilegiate dei turisti che in ogni parte dell’anno, le apprezzano con immutato stupore. Mi piace frequentarla in ogni stagione e godere di quei dettagli architettonici ed artistici che la rendono ancora più spettacolare. Ecco perché oggi il mio itinerario ti accompagnerà alla scoperta delle sue “Scuole Grandi”. Secondo le più antiche testimonianze storiche è durante il periodo medievale che proprio qui si iniziarono a formare le Confraternite di devozione che presto presero il nome caratteristico di “Scuole”. Non erano le uniche istituzioni presenti e, anzi, si andavano ad unire alle conosciutissime Scuole di Arti e Mestieri e alle Scuole di Nazione (come quella dei Dalmati). La maggior parte di queste scuole venne costruita sotto la tutela e protezione di un Santo a cui i fedeli rivolgevano le loro opere di assistenza e carità materiale e spirituale. Alcune di esse, quelle più rappresentative sia per la loro azione sul territorio, sia per la grandiosità dei loro edifici, vennero in seguito riconosciute del governo di Venezia e definite appunto “Scuole Grandi”. A livello architettonico si presentano con edifici maestosi e imponenti, scelti come sede ufficiale delle loro attività. All’ interno sono presenti arredi sacri, pitture, sculture di maestri dell’arte del periodo molto famosi e ricercati. Si possono, inoltre, notare subito le sale di ricevimento dei confratelli che sono più semplici e spoglie, rispetto a quelle capitolari, in cui solitamente si svolgeva l’assemblea generale. Queste, infatti, si distinguono per ornamenti e stucchi stupendi, pavimenti ottimamente conservati e sfarzose decorazioni. Appartenevano a queste scuole figure laiche legate da intenti associazionistici, definiti secondo caratteri precisi e chiari: in sintesi esse provvedevano al benessere della città (welfare) attraverso opere di sostegno e assistenza, condotte secondo un criterio di autogestione interna.
Il tour che ti propongo è un percorso storico e artistico, della durata di un giorno intero, per entrare nel cuore di questa affascinante città, che dispensa meraviglie ad ogni angolo. Si inizia con il periodo gotico, ci si immerge nel capolavori rinascimentali per terminare con il rococò veneziano Partendo dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia o da Piazzale Roma ecco l’ordine di apparizione delle 5 scuole che puoi incontrare. La prima è la Scuola Grande San Giovanni Evangelista, proseguendo per Campo San Stin si passa davanti alla suggestiva Basilica dei Frari e si arriva alla grandiosa Scuola Grande di San Rocco con i capolavori del Tintoretto. Attraversando ancora Campo San Pantalon e Campo Santa Margherita, si passa nei pressi della Scuola Grande dei Carmini. Si entra, poi, in Campo San Barnaba, si attraversa il Ponte dell’Accademia sul Canal Grande e di seguito si procede per Campo Santo Stefano, Sant’Angelo e Campo Manin, per arrivare alla Scuola Grande di San Teodoro qui, dalle Mercerie si attraversa Campo San Zulian, si passa oltre Campo Santa Maria Formosa e si trova la Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Grifone nel sestiere del Castello. Per darti un’idea migliore di cosa può offrirti questo percorso, ti racconterò i dettagli della stupenda Scuola Grande di San Rocco, emozionante nella sua delicata bellezza.